{Prendiamo un caffè con} Rebecca @sposaoculata

Buongiorno ragazze!

Ho scoperto Rebecca online, ricercando consigli su come risparmiare sull'organizzazione delle nozze, e ho iniziato a seguirla su Twitter. Mi sono piaciuti i suoi consigli e il progetto che sta portando avanti e quindi non potevo non chiederle di diventare un'ospite di {Prendiamo un caffè con}.

Alice: Buongiorno Rebecca e benvenuta a Il Lato Romantico. Chi è @sposaoculata?
Rebecca: Dietro il nick della @sposaoculata ci sono io, Rebecca Riparbelli, futura sposa toscana. Da tre anni lavoro nel web marketing e da meno di un anno il mio impegno è rivolto nel dare visibilità online alla lista nozze online tutta italiana Given2.com e al mio progetto di matrimonio 2.0. Il nome “sposaoculata” deriva dal fatto che tramite il mio esempio cerco di dimostrare che spendere troppo in un matrimonio non è sempre la soluzione più pragmatica. I soldi per dei giovani sposi non bastano mai: manca tutto per iniziare una nuova vita insieme, quindi perché pagare di più quando è possibile trovare un buon compromesso ad un prezzo più onesto? 


R: Nasce dopo l’Executive Master in Web Marketing and Communication Stogea e chiaramente dopo che Stefano (lo sposo oculato) mi ha chiesta in moglie. Prima, con l’intento di mettere “on the web” tutte quelle strategie sperimentate nel precedente matrimonio, allo scopo di ridurre i costi delle nozze ma non la qualità del risultato, e poi per rafforzare questa filosofia raccontando, quasi come un reality, i preparativi delle mie seconde nozze oculate fino al giorno del sì. 


A: I tuoi cinguettii su Twitter sono infatti spesso accompagnati dall'hashtag #misposoconstefano, ma quando ti sposi? 
R: Quando mi sposo? Beh il 10 luglio di questo anno ho ottenuto il divorzio (hashtag #divorzioRebecca), quindi dovremo ancora aspettare 2 mesi, i tempi burocratici previsti affinché anche per l'anagrafe il mio nuovo stato civile sia definitivo. Sicuramente l'obbiettivo è quello di sposarci per la primavera/estate del 2015, ma dovrete continuare a seguirmi per conoscere gli sviluppi e la data precisa. 
Grazie ai post sul blog e ai video su Youtube, renderò partecipe chi mi segue di come si organizza un matrimonio alla “sposiamoci risparmiando”:si potrà assistere alla prima prova abito, alla scelta della location e all’incontro con i fornitori. Insomma, si sarà costantemente aggiornati sulle mie vicissitudini e talvolta anche dis-avventure di questa stupenda e impegnativa esperienza di vita sotto l’hashtag #misposoconstefano. 


A: Se potessi descrivere il tuo futuro matrimonio in 3 parole?
R: Oddio, solo 3? Ci provo: 
#1 come spiegato sopra, Oculato: con una particolare attenzione alle spese senza però tralasciare lo stile e il buon gusto. 
#2 Social (o 2.0): con l’hashtag #misposoconstefano. 
#3 Creativo: perché sarà completamente personalizzato dai miei selezionatissimi fornitori su di un tema dal sapore retrò e su di noi. 

A: Il miglior consiglio che ti è stato dato per risparmiare nell'organizzazione del tuo matrimonio?
R: Nessuno. In Italia non esistono, a parte uno, siti che parlano prettamente dell’argomento. Sembra quasi che sia tabù. Tutto quello che so l'ho scoperto da me. Posso solo dirti che l’idea per risparmiare sull’organizzazione delle nozze che più mi è piaciuta è stata quella del “matrimonio pic nic”, alternativa che ho scoperto leggendo appunto i blogs anglosassoni. Sul blog ne parlo bene a questo link http://sposiamocirisparmiando.it/alternative-al-pranzo-di-nozze.html



A: Il miglior consiglio che daresti alle future spose che stanno organizzando il loro matrimonio?
R: Mamma mia ce ne sono tanti: 
#1 Pianificate in tempo e bene il vostro matrimonio: la fretta genera spreco.
#2 Non vi fermate al primo fornitore che vi piace: valutate il miglior preventivo e trattate, trattate e trattate. 
#3 Ripetete con me: è il cuore (e quindi il vostro amore) che è importante! 
#4 Utilizzate il web per trovare i servizi, per farvi consigliare e trovare offerte: il web è il vostro miglior alleato, ma, prima di decidere, verificate sempre la fonte tramite forum o con contatto diretto (e qui si torna al punto 1). 
#5 Non fatevi condizionare dagli amici e soprattutto dai genitori: rimanete fedeli a voi stessi e alle vostre idee, che sia chiaro, il matrimonio è il vostro!!!! 


A: Come si può stupire gli invitati senza spendere una fortuna?
R: #1 Riciclando: gli oggetti di casa (o nati per altri utilizzi) possono essere utilizzati per creare soluzioni scenografiche e di impatto sostituendo o diminuendo le composizioni floreali. 
 #2 Fai da te: partecipazioni e bomboniere etc fatte da voi saranno apprezzate più di quelle acquistate, perché ci avrete messo qualcosa di vostro e saranno frutto di un duro lavoro. L’esperienza mi insegna che chi vi vuole bene lo noterà e lo terrà molto in considerazione. 
#3 Creatività (o l’arte di arrangiarsi): chiaramente per far si che i primi 2 punti siano utilizzati al meglio, non deve mancare. Se non siete portate, niente paura, esistono i blogs proprio per questo! Nel mio sito troverete anche real weddings alternativi e risparmiosi che vi forniranno spunti e idee da copiare o da cui farsi ispirare. 

A: Analizzando i vari costi nell'organizzazione di un matrimonio, uno di quelli su cui effettivamente è difficile tagliare è il pranzo o la cena di nozze. Come si può risparmiare anche su questo?
R: E’ l’unica voce dell’organizzazione su cui consiglio di non risparmiare: il cibo è troppo importante! Tutto quello che alla fine si ricorderanno i vostri invitati sarà infatti se avranno mangiato bene o male. Esistono comunque delle soluzioni per ridurre i costi: 
#1 Ricorrere a soluzioni alternative come quella del pic nic che preciso essere solo un esempio, sta a voi ingegnarvi eh ;-). 
#2 Ridurre il numero degli invitati a favore di un ricevimento con pochi intimi, sarà sicuramente la soluzione più risolutiva: in un secondo momento, al taglio della torta o ad un piccolo buffet dedicato alla fine del ricevimento, si potrà ospitare chi è rimasto escluso utilizzando il momento come scusa per regalare anche a loro la bomboniera. Un gesto significativo per comunicargli che, anche se non avete potuto ospitarli al banchetto nuziale per problemi di budget, sono ugualmente importanti e non di serie B. 
#3 Scegliere una location alternativa alla tradizionale villa. Io, ad esempio, ho optato per un ristorantino/bagno sul mare. Ci sarebbe molto da dire quindi, anche in questo caso, faccio prima ad invitarvi a leggere questo articolo http://sposiamocirisparmiando.it/risparmiare-sul-ricevimento-di-nozze-e-location.html
#4 l’ultimo e sicuramente il più pragmatico, farselo regalare: o con una offerta in denaro che andrà destinata a questa spesa (e qui vi viene in aiuto Given2.com) o dai vostri genitori. 



A: È luglio ed è già tempo di vacanze per qualcuno, ma la @Sposaoculata dove andrà in viaggio di nozze?
R: Giappone! Non è un viaggio oculato ma noi adoriamo questo luogo e troverò il modo di risparmiare anche lì, per sapere come, non vi rimane che seguirmi su www.sposiamocirisparmiando.com, nell’attesa potete leggere questo post http://sposiamocirisparmiando.it/la-luna-di-miele-fattela-regalare-nella-lista-nozze.html

Ringraziamo Rebecca per gli ottimi consigli e ora non possiamo fare altro che seguire i preparativi del suo matrimonio seguendo l'hashtag #misposoconstefano o visitare il sito www.sposiamocirisparmiando.it per scovare altri suggerimenti utili.

Un bacio e alla prossima!

Alice

52 commenti:

  1. Seguo gia' da un po' Rebecca e non vedo l' ora di vederla arrivare al fatidico giorno del si, con quanta piu' oculatezza possibile. Ci fosse stata questa splendida occasione quando mi sono sposata io parecchi anni fa', sarebbe stata una grande cosa!

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  2. ciao cara che carina che sei, io non sono sposata ma convivente quindi non ho seguito personalmente la pianificazione del matrimonio perfetto.. ma ti seguo con gran passione perchè sai essere coinvolgente!

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    1. Ciao Sheila, nemmeno io ho seguito la pianificazione del matrimonio perfetto (3 anni di convivenza prima) ma dato che sono a seconde nozze, secondo me, qualche ano di convivenza è sempre la scelta più oculata ;-)

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  3. Conosco rebecca perchè la seguo già da tanto tempo ..è davvero una ragazza grandiosa e, simaptica e anche tanto ironica..e poi quante cose che ho scoeprto grazie a lei, davvero tantissimi consigli!! l'intervista è davvero carinissima e io non vedo l'ora che arrivi il suo fatidico " Si ", già so che sarà splendida..e nell'attesa continuo a seguirla passo passo nel suo blog, con ammirazione e passione!!!

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  4. Un progetto innovativo e dinamico, grintoso e vivace quello di Rebecca! Sicuramente un esempio da seguire e, per chi come me è convolato a nozze già da parecchio, sicuramente da consigliare a chi si avvicina al passo del matrimonio!

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  5. Bellissime le rubriche e i consigli di Rebecca, mi piace molto seguirla e ogni volta è sempre un piacere. Non vedo l'ora di vedere il suo magnifico giorno..

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  6. Io sono sposata ormai da 15 anni ma se tornassi indietro col senno di poi cambierei un po' di cose, certo i tempi sono cambiati ora magari è più semplice, cercando in internet ci sono un sacco di offerte o prodotti convenienti ma ad ok per un giorno speciale come il matrimonio (come dici tu bomboniere fai da te ecc) beh terrò conto di tutto per mie nozze d'argento che vorrei festeggiare come un secondo matrimonio!

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  7. Beh Rebecca porta avanti un bel progetto non solo di vita ma anche di consigli e dritte. Bellissimo poter attingere a idee fantasiose e diverse con un occhio al risparmio e allo stile.

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  8. Credo che sei bravissima a portare avanti questo tuo progetto ,ti seguo volentieri!

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  9. Io seguo il blog di Rebecca da tempo. Pur non essendo in procinto di sposarmi, trovo sempre degli spunti interessanti

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  10. Mi ha fatto molto piacere conoscere meglio Rebecca, e la seguo con grande piacere. Non vedo l'ora di vedere il suo matrimonio con Stefano il prossimo anno. Immagino già che sarà super! Nel frattempo la leggo con piacere per farmi anche io qualche idea diciamo a "lungo" termine :) (come vola il tempo... tutto a un tratto si è già grandi..)

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  11. La premessa a questo commento è che sono una futura sposa (la mia data è tra poco più di un mese) e dunque, come tutte le altre, sono alle prese con mille spese, che si traducono in una fuoriuscita di altrettante migliaia di euro, in un periodo davvero difficile per tutti.
    Ma mi viene di riassumere in questo modo l’articolo appena letto:
    - Decorazioni riciclate con oggetti conservati in casa, anziché composizioni floreali. Chiusura delle storiche attività di fioristi.
    - Speculazioni online per ricercare gli oggetti che più vi servono, che magari arrivano da qualsiasi parte del mondo. Chiusura delle piccole attività del vostro paese, che da anni sono lì per aiutarvi, anche quando internet non c’era.
    - Bomboniere e partecipazioni fai da te. Fallimento di tutte le attività artigiane, che impiegano la loro creatività per rendere personalizzato il giorno del vostro matrimonio, cercando – tra le altre cose, peccato! – di guadagnare qualcosina per comprare il pane da mangiare a mezzogiorno.
    - “Non vi fermate al primo fornitore che vi piace: valutate il miglior preventivo e trattate, trattate e trattate.” Quindi, impiegate il vostro preziosissimo tempo a speculare, approfittando della gentilezza dei fornitori e, quando avrete trovato quello che vi piace, trattate sul prezzo, perché il lavoro del fornitore in questione, non ha valore o – quantomeno – vale molto meno di quello che dice.
    Una goccia in mezzo al mare, ma questo è il motivo per cui l’Italia va a rotoli. Anziché cercare di fare ripartire l’economia, sostenendo soprattutto le attività del nostro paese, cerchiamo ogni modo per fregare il prossimo.
    Il fiorista dal quale non andrete ad ordinare l’allestimento per il vostro matrimonio è lo stesso che, per il mancato introito, non andrà a comprarsi un vestito nuovo e quest’ultimo negoziante, per il danno subito, non prenoterà una vacanza, e così via.
    Ma questi sono discorsi macro-economici che al piccolo non interessano, perché concentrato sul suo piccolo mondo.
    Si può risparmiare in tanti modi: preferendo una cerimonia in un ristorante, piuttosto che in una villa, ridurre il numero degli invitati, scegliendo dei fiori di campo anziché pregiatissime orchidee, acquistando un vestito Pronovias anziché Pignatelli….
    …..ma anche scegliendo la lista di nozze presso il vostro negoziante di oggetti di fiducia o l’agenzia di viaggi presso la quale prenoterete il viaggio di nozze: è gratuita e l’attivazione – lunga anche mesi e mesi – non ha alcun costo.

    Rox

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    1. Rispondo a Rox (che è chiaramente un'attività del settore matrimoni) che notare, commenta senza nemmeno aver letto bene ma non ci mette la faccia:
      1. Chiusura storiche attività di fioristi: non è detto, ci sono sempre tanti sposi che possono permettersi di spendere in fiori, a mio avviso è uno spreco di soldi ma questo è un mio sentimento, non va preso per assoluto, ognuno ha le sue idee, c'è anche chi non mangia la carne e allora cosa bisogna pensare che così chiudono le macellerie?! Non è nemmeno detto che se alcune spose la pensano come me bisogna utilizzarle come capro espiatorio della chiusura dei fiorai, non credo che questo settore viva solo di matrimoni.
      2. Speculazioni online per ricercare gli oggetti che più vi servono, che magari arrivano da qualsiasi parte del mondo. Chiusura delle piccole attività del vostro paese, che da anni sono lì per aiutarvi, anche quando internet non c’era: mai detta una cosa del genere! Io stesso mi sono servita di fornitori che realizzeranno molte decorazioni fatte a mano da loro, anche i gioielli. E l'abito, il mio sarà cucito a mano da una sarta italiana (secondo me non ha letto accuratamente). Per riciclo intendo ad esempio utilizzando decorazioni che abbiamo in casa, come candelabri, scatole, bauli etc.
      3. Bomboniere e partecipazioni fai da te. Fallimento di tutte le attività artigiane, che impiegano la loro creatività per rendere personalizzato il giorno del vostro matrimonio, cercando – tra le altre cose, peccato! – di guadagnare qualcosina per comprare il pane da mangiare a mezzogiorno: Se una sposa ha un budget limitato non credo si debba accollare la responsabilità di far fallire così le attività artigiane!
      4. Non vi fermate al primo fornitore che vi piace: valutate il miglior preventivo e trattate, trattate e trattate.” Quindi, impiegate il vostro preziosissimo tempo a speculare, approfittando della gentilezza dei fornitori e, quando avrete trovato quello che vi piace, trattate sul prezzo, perché il lavoro del fornitore in questione, non ha valore o – quantomeno – vale molto meno di quello che dice: mai detto questo! Trattare significa trovare il giusto compromesso (fornitore/cliente) con l'obbiettivo di non rimetterci entrambe.
      5. Il motivo per cui l'Italia va a rotoli non sono certo le spose che vogliono risparmiare perché magari non riescono manco ad avere i soldi per sposarsi, penso che riassumere i problemi del paese in un commento così superficiale e riduttivo non aiuterà le imprese italiane, ma fomenterà pregiudizio e rancore verso il colpevole sbagliato. Diciamo le cose come stanno: quanti anni è che avete fatto del nero e non pagato le tasse anche in questo settore? E’ questo il vero motivo per cui l'Italia si trova così!!!!

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    2. 6. Si può risparmiare in tanti modi: preferendo una cerimonia in un ristorante, piuttosto che in una villa, ridurre il numero degli invitati, scegliendo dei fiori di campo anziché pregiatissime orchidee, acquistando un vestito Pronovias anziché Pignatelli: chiaramente non mi ha letto ed è prevenuta perché nell'intervista, e sul blog, ho scritto proprio questo!
      Aggiungo un discorso anche sulla lista nozze: ci sono sposi che per motivi di lavoro sono lontani dai parenti e dagli amici che parteciperanno alle nozze e che quindi non riuscirebbero ad acquistare in un negozio fisico, un servizio web online invece risolve questo problema perché non ha limiti di distanza fisica: permette di ricevere soldi direttamente sul conto corrente degli sposi che poi decidono come spenderlo, oltre a trovare il prezzo più conveniente per il regalo scelto. Perché scusi dovrebbero spendere di più o dovrebbero ricorrere ad una soluzione chiaramente meno pratica? Inoltre, non è vero che una lista nozze tradizionale non si paga niente: i prezzi sono più elevati senza contare il tempo e la benzina alla ricerca dell'oggetto ambito. Vale lo stesso per il viaggio in agenzia: l'agenzia si prende una commissione sul suo lavoro, adesso con il web posso organizzarmi da sola un viaggio ad hoc risparmiando questo costo, perché non dovrei farlo? Detto questo, il web è il futuro anche per le attività tradizionali, permette di avere meno spese e di ampliare il bacino di utenza. Finché non si capisce che sarà il futuro, si rimane bloccati a fare la guerra ai mulini al vento perdendo l'occasione di evolversi e quindi prosperare. Non so se ha studiato la storia, ma ne è passata di acqua sotto i ponti dalla rivoluzione industriale o da quando adoperavamo il mangia-cassette. Chi continua a rifiutare il cambiamento e a fare resistenza purtroppo è destinato a chiudere (questo è il futuro), mi spiace, al contrario, se invece la piccola e media impresa cerca di mettersi al passo con i tempi, di approfondire invece di respingere, potrebbe anche trovare una soluzione alla crisi, ci sono tantissime esperienze di successo che lo attestano, per farle un nome, www.partecipazionidimatrimonio.com è una di queste ed è infatti un mio fornitore! Con questo rispondo alla sua obiezione n.3

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    3. Ciao mi chiamo Adriana Genovese sono anche io una sposa con lo sponsor ed una sposa che ha dovuto badare al risparmio. Tu puoi avere le tue opinioni e pensare che noi così aiutiamo la crisi, facendo chiudere i negozianti. Forse però non hai pensato che è la crisi che ci porta a riorganizzare le nostre risorse economiche e quindi a valutare nuove opportunità di risparmio. Non siamo noi che non facciamo girare l'economia, anzi aiutiamo a lavorare e a far guadagnare , qualcuno che come noi è stato messo in ginocchio dalla crisi. Purtroppo tutti coloro che hanno sempre stra mangiato sulla parola "matrimonio" ora non possono farlo più , perchè dove prima c'era il benessere adesso c'è il crollo. Ciò che prima era un'abbellimento , tipo i fiori adesso risultano essere un benessere che , chi come noi è impossibilitato a sopportare come spesa, valuta come uno spreco. Ti sembra giusto spendere 1000 euro per un fioraio? Scusa ma io con 1000 euro devo far mangiare per 2 mesi le mie 2 bimbe. Non saremo noi a far crollare l'economia, anzi cerchiamo di non farla fermare, facendo mangiare chi non ce la fa ad arrivare a fine mese. Anzi ragazze spose chi vuole io sono una trovasponsor, vi aiuto a trovare bomboniere e quant'altro a prezzo di sponsor . Venite a trovarmi sulla mia pagina https://www.facebook.com/trovasponsor.adriana

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    4. Giusto Adriana... vogliamo poi parlare dell'IVA tassa che in questi ultimi anni di crisi è aumentata tanto e che grava tutta su noi consumatori, dato che le aziende la scaricano

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    5. Bè concordo con Rebecca e Adriana...........io sono un'artigiana e anche uno sponsor di alcune spose che hanno deciso di sposarsi risparmiando..........innanzitutto è bello criticare la gente senza neanche farsi riconoscere è più comodo ovvio.......secondo hai detto una marea di cavolate proprio perchè siamo noi artigiani che lavoriamo con queste spose perchè tutte le altre decidono di andare nei grandi magazzini a comprare bomboniere in stock non facendo lavorare noi piccoli artigiani che mettiamo cuore e anima nel nostro lavoro. E poi non si tratta assolutamente di fregare il prossimo anzi, se tu avessi letto bene l'articolo prima di sparare a zero veleno su chiunque si tratta proprio di aiutare gli altri facendoli risparmiare e aiutare i piccoli commercianti a farsi pubblicità...........Io penso che tu abbia parecchi problemi a interpretare le parole delle persone e capire questo progetto per cui sei pregata di leggere bene, informarti, e soprattutto contare fino a 100 prima di scrivere cavolate colossali. E poi volevo precisare anche che per gli artigiani che non superano il reddito di € 7,000 annui non è necessaria la partita iva ma versare solo una ritenuta d'acconto quando si emette la ricevuta. E con questo da artigiana che sta cercando di portare il pane a casa a mezzogiorno spero di aver esaudito tutti i tuoi dubbi.

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    6. Mi chiamo Vittorina , sono creativa e anche io sponsor di alcune coppie che hanno realizzato uno dei sogni più belli della loro vita ... Ti posso assicurare che con la creatività l'economia gira eccome se calcoli che tutto il materiale lo acquisto in negozio . Se purtroppo alcuni negozi chiudono la causa non è da attribuirsi sicuramente al "fai da te" .Il fatto è che non tutti i commercianti sono onesti ...più hanno e più vorrebbero . Aumentare i prezzi a dismisura su merce che hanno acquistata a pochi centesimi online è la pala con la quale si scavano la fossa ... al cliente devi garantire un buon rapporto qualità /prezzo . Se stiamo a vedere anche il , come dici tu , " NON FERMATEVI AL PRIMO FORNITORE E TRATTATE TRATTATE TRATTATE " potrebbe essere causa di chiusura di negozi in quanto il togliere degli € dal preventivo equivale al togliere loro il pane da mangiare a mezzogiorno.

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    7. Grazie Vittoria, come dicevo sopra, quando mi si richiede un'intervista su di una pagina web, si richiede di essere brevi e concise, quindi utilizzerò questo commento per spiegare meglio il discorso di "trattate, trattate, trattate", con un esempio pratico: la mia stilista, colei che realizzerà il mio abito da sposa su misura, ha voluto sapere il mio budget, in quanto mi ha spiegato (e questo fa la differenza, come dici tu, tra un fornitore onesto e uno disonesto), capendo le mie esigenze, che il prezzo lievita in base anche al tessuto utilizzato, quindi mi ha sottoposto alcune varianti e variabili per rientrare nei costi che ho preventivato di non superare mantenendo ugualmente un risultato ottimale sul prodotto finito. Ecco, questo è il significato che io attribuisco al discorso fatto sul "trattare" ;-). Spero adesso di essermi spiegata meglio

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  12. Cara Rebecca,
    non ho un Account Google, Live Journal, Word Press, Type Pad, AIM, Open ID, non ho trovato dove inserire il mio nome e così mi è rimasto soltanto l'anonimo.
    In ogni caso, mi chiamo Rossella ma generalmente mi firmo con il nome Rox, diminutivo datomi da alcune mie vecchie care colleghe e che a me piaceva molto...ora nessuno mi chiama così, e allora lo uso quando posso.
    Attualmente faccio la segretaria in un'azienda che esporta frutta e verdura ma, effettivamente, prima di fare questo mestiere, ho lavorato come consulente per Nozzeclick...periodo durante il quale ho potuto conoscere tante attività di questo settore e che ultimamente sono costrette alla chiusura, sia a causa della crisi, sia a causa del dilagare del fai da te. Ma non vendo fiori, abiti da sposa, bomboniere, oggetti per la casa, foto......
    Personalmente, non ti conosco, non ho mai letto il tuo blog e non mi sono mai interessata alla tua vita, per questo non so dove hai fatto l'abito....
    Ho soltanto commentato un articolo che non condivido (sul quale ci sono capitata facendo un tour di click).....ma come al solito, con la grazia si risponde soltanto ai commenti favorevoli.
    Per gli altri, c'è una gratuita accusa di essere evasori....ti ricordo, che così come io non conosco te, tu non conosci me, e quello che hai detto è tristemente grave.
    E comunque, anche tu non leggi bene....non ho mai detto che sono le spose che vogliono (giustamente) risparmiare a far andare a rotoli l'Italia, ma ho detto che questo atteggiamento (che è una goccia nel mare), è sintomatico della situazione generale.
    Impiego molto del mio tempo in attività volte alla crescita delle attività commerciali - così come tu ti batti per risparmio - ed è per questo che abbiamo idee e modi di porci diversi....
    La matematica sicuramente non è un'opinione, l'italiano a volte sì e le nostre parole possono prestarsi a differenti interpretazioni.
    Valutiamo questo aspetto e, se è il caso, offriamo le giuste spiegazioni, senza offendere e peccare di presunzione.
    Ho appena visionato il tuo blog e apprezzo molto il tuo impegno editoriale, curato, interessante, aggiornato e ben fatto.....semplicemente, alcuni pensieri contrastano fortemente con i miei....

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    1. N.B Rox da qui si evince che non hai letto l'articolo, tu hai scritto: preferendo una cerimonia in un ristorante, piuttosto che in una villa, ridurre il numero degli invitati... è proprio quello che ho scritto io come risposta all'ultima domanda. In questa intervista mi si faceva delle domande dirette e io ho dato il mio parere personale cercando nello stesso tempo di essere concisa, ma non è semplice espletare concetti complessi e articolati in poche righe che comunque si possono approfondire sul mio blog. E' chiaro che se una sposa vuole i fiori o comperare le bomboniere, lo rispetto e proprio per cercare di accontentare tutte, su sposiamocirisparmiando.it si possono trovare (spero) ottimi consigli anche per risparmiare su queste voci.

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    2. Infatti il problema è proprio che non hai letto approfonditamente il mio blog e l'intervista altrimenti avresti capito il punto del discorso molto ben lontano da quello che hai scritto tu, a tratti anche mal compreso, come ad esempio il discorso dei prodotti cinesi, comunque come ti dicevo sopra non sono le spose la causa della chiusura delle attività e dare a loro la responsabilità dei problemi del paese è veramente riduttivo. Sul mio blog promuovo le aziende che dici tu (italiane e artigianali), lo stesso Given2.com è una impresa giovane e italiana che quindi paga le tasse nel nostro paese, quando altri hanno deciso di migrare all'estero, ma non capisco perché, se voglio realizzarmi le bomboniere ad esempio "fai da me" solo per il piacere di farlo o perché ho un budget da ottimizzare che non posso assolutamente superare altrimenti mi indebito con le banche (altro vero motivo della crisi) dovrei forzatamente acquistarle? Non capisco perché dovrei accollarmi ancora di più, come già sto facendo con le tasse che pago, i problemi del paese.

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  13. quando mi sposerò sarà il primo sito che vedrò mi sembra molto interessante!

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  14. ma allostesso tempo semplice come lo sono i, ci sono delle cose che secondo me nel matrimonio non devono mancare come i fiori, i confetti o bomboniere e naturalmente l'abito. Certo ognuno realizza quello che può secondo il proprio budget ma secondo me si può avere un bel matrimonio anche spendendo poco senza sfarzi...il tuo blog ad ogni modo è ricco di articoli costruttivi ed interessanti dove ognuno può trovare spunti e suggerimenti

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    1. Grazie Anna, si infatti, è quello che cerco di fare con il mio blog: dare degli spunti e non verità assolute, che ogni sposa può utilizzare come vuole e in base alle proprie idee ed esigenze. In questa intervista mi si faceva delle domande dirette e io ho dato il mio parere personale cercando nello stesso tempo di essere concisa, ma non è semplice espletare concetti complessi e articolati in poche righe che comunque si possono approfondire sul mio blog. E' chiaro che se una sposa vuole i fiori o comperare le bomboniere, lo rispetto e proprio per cercare di accontentare tutte, su sposiamocirisparmiando.it si possono trovare (spero) ottimi consigli anche per risparmiare su queste voci.

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  15. Ho letto apprezzamenti per Rebecca e chi invece sembra contro, basandosi però su basi diverse dalle risposte date nell'intervista. In questo blog, come in molti altri, si raccolgo idee, suggerimenti e tendenze relative al mondo dei matrimoni ma sappiamo che non tutto quello che scriviamo può piacere a tutti. L'importante è fare critiche costruttive, non accusando nessuno di responsabilità non dirette.

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    1. Ciao Alice... di sicuro non si può dire che questa intervista non abbia riscosso successo ;-P

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  16. Mi ha fatto piacere leggere questa intervista a Rebecca, che fra l'altro conosco da un po' ma non sapevo tutte queste cose su di lei! :)

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    1. Quando ho creato la rubrica {Prendiamo un caffè con} volevo infatti dare la possibilità ai lettori di conoscere meglio gli esperti del settore e sono contenta di aver dato la possibilità alle followers di Rebecca di poterla conoscere meglio! :-)

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  17. Ciao!Sono Francesca, mi sono sopsata il 28/6/14..avevo gia' idea di fare un matrimonio poco pomposo e poco costoso...poi ho trovato per caso la pag. facebook di Rebecca e,oltre ad avere la conferma che spendere poco si puo', ne ho tratto alcuni spunti per gli allestimenti, come i fiori di carta. Io ho fatto tutto da me..a mano...con amore e pazienza ma ne e' valsa la pena!! Certo, ci vuole manualita', ma per chi non l avesse ci sono un sacco di soluzioni low cost. Brava Sposaoculata!!

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  18. Ciao, io sono Giovanna!
    Anche io come alcune hanno scritto prima di me sono una creativa! Credo di cavarmela piuttosto bene con lo scrapbooking, il ricamo, il decoupage, e tante altre cose. Credo, però, che magari si potrebbe rivedere qualche frase dell'intervista... Io non credo che noi creativi avvalliamo l'economia ed il marketing dei matrimoni e delle altre cerimonie! Semplicemente sta cambiando il mercato! Se fino a poco tempo fa entrando in un negozio di bomboniere si trovava una folla di gente disposta a pagare qualsiasi cifra e lo stesso vale a dire da fiorai, fotografi e quant'altro, adesso il mercato cambio e ci si rivolge a persone come noi che scervellandoci per trovare il prezzo più vantaggioso per la nostra cliente di turno cercano di rendere unica ogni creazione evitando il "fatto in serie" delle grandi industrie! Per come la penso e per quello che ho potuto constatare personalmente l'hand made inizia ad essere apprezzato molto di più anche dagli ospiti della cerimonia stessa e la piccola imperfezione che talvolta può esserci indica che quello è un pezzo unico diverso da tutti gli altri! Ma poi, vi siete mai chiesti dove prendiamo le materie prime da rilavorare ed assemblare??? Certo o possiamo fabbricarci la stoffa, la carta, i confetti, le paste polimeriche o le colle!!! Dobbiamo sempre acquistarle a nostra volta! ...e non è forse anche questo far girare l'economia????
    Concluderei dicendo... care spose, che come me, vi approssimate al vostro sì, se siete brave con il fai da te, cimentatevi, fate prove, sperimentate, ma se vi manca la manualità o il tempo allora affidatevi a creative come noi, non vi deluderemo ed avrete sempre una creazione unica!!!

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  19. ahah grazie! Se vuoi allora vieni a conoscermi qui: https://www.facebook.com/lecreazionidistellagio?ref_type=bookmark
    e qui: http://recensioni-testprodotti.blogspot.it/

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  20. Sono una sposa che ha utilizzato questo canale...tanto risparmio e tanta contentezza del risultato avuto!
    oggi, essendo io una creativa usando stoffa, uncinetto e fantasia,...aiuto altre future spose a realizzare i loro piccoli sogni di decorazione!
    http://curiositacreative.blogspot.it

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    1. Ciao Marzia, ho dato un'occhio al tuo blog... davvero carino, mi piace molto, così come le tue creazioni, brava davvero ;-)

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  21. Alla fine non si capisce che "lottiamo" tutti per raggiungere lo stesso obiettivo: sopravvivere a questo periodo buio, paragonabile al Medioevo!

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  22. Come rebecca e altre persone sono andata a risparmio...ho utilizzato il fai da te per molte cose che hanno reso il mio matrimonio unico...ho deciso di prendere questa via in quanto sul matrimonio si specula davvero tanto...e lo rifarei altre 100 volte..

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  23. Non penso che tutti speculino... non si può fare di tutta l'erba un fascio. La questione è che la maggior parte delle persone non ha a che fare con i fornitori che invece si trova a contattare quando organizza un matrimonio. Ovviamente con il fai da te si risparmia... è quasi sempre assicurato!

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  25. Mi spiace che tutto quello che sia rimasto di questa intervista sia solamente il discorso del "fai da te", quando le domande erano molte e tante sono le cose, credo carine, di cui abbiamo parlato io e Alice, che ringrazio ancora tanto per avermi ospitata sul suo blog! Ci tengo inoltre a precisare che è anche vero che non tutti hanno la capacità e il tempo per realizzare ogni cosa "fai da te", ma dove è possibile, ci si diverte e si risparmia allo stesso tempo :-)

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  26. Sono stata chiamata in causa da Rebecca per esprimere il mio parere, che secondo me può illuminare ancora un po' quella "zona oscura" di dubbio e diffidenza creata dal commento di Rox. Sono anch'io, come Rebecca, Adriana e tante altre, una futura "sposa sponsorizzata", e mi sposerò a Settembre del 2015. Ho già cominciato a cercare gli sponsor, cioè le ditte e le attività che ci aiuteranno a realizzare il nostro sogno, e li sto cercando tra CREATIVI, ARTIGIANI e ASSOCIAZIONI italiane, meglio ancora se piccole realtà che stanno nascendo adesso, proprio a dispetto della crisi. Non abbiamo nessuna intenzione di comprare online prodotti che vengono da chissà dove, e non solo per un discorso di qualità, ma perché intendiamo dare visibilità, con il nostro progetto, a persone che come Marco e me lottano quotidianamente contro le difficoltà economiche, la sfiducia nelle istituzioni, le paure per il futuro, e che credono nei loro progetti nonostante tutto. E come noi, tante altre coppie... Questo dovrebbe rincuorare un poco chi per un attimo ha creduto che quelli come noi sono (cito testualmente) "il motivo per cui l’Italia va a rotoli".

    Claudia
    http://diperdi.blogspot.it/

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    1. Cara Claudia, noi del matrimonio-conlosponsor abbiamo pensato alle coppie come voi,che hanno purtroppo un budget limitato,selezionando le migliori aziende pronte a sponsorizzare le vostre nozze! Piccole e medie aziende,artigiani italiani che a causa della crisi rischiano il peggio, ma grazie a questo progetto hanno visibilità e fidelizzazione del cliente! Mentre le coppie risparmiano senza dover fare ulteriori sacrifici economici ma semplicemente rendere visibile il logo degli sponsor durante l'evento!

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  27. Io nn sn cm voi una sposa ancora ma qnd accadra' saro' sicuramente una sposa oculata . Il motivo per cui l'italia va a rotoli e' un altro . Sono daccordo con Adriana e vale chris e cn le altre . E cmq la maggioranza specula molto sul matrimonio e i servizi similari.

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  28. Ora che le attività chiudano per colpa del fai da te mi sembra un po' esagerato! Io nel mio piccolo aiuto le spose ad organizzare il loro matrimonio. Rendendo magari il loro fai da te più prezioso fornendo dei materiali che i negozi che chiudono per colpa del fai da te non hanno! Rebecca l'ho conosciuta su Twitter e condivido la sua filosofia ... Io che da sempre ho fatto il consulente finanziario trovo che bisogna raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo basta raggiungere l'armonia d'insieme ... Rebecca io sono con te... ❤️

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  29. Ho conosciuto Rebecca personalmente e posso assicurarvi che quello che lei racconta nel suo blog non è una strategia di Mkgt!

    Io sono una wedding planner e mi trovo davanti coppie che sognano il loro matrimonio da anni e poi quando si trovano ad organizzarlo davvero devono fare un sacco di rinunce.

    Quindi ben vengano i punti di vista come quello di Rebecca, che spronano gli sposi ad esplorare strade alternative per raggiungere il risultato desiderato.

    Rebecca non parla di nozze low cost, offre dei consigli (sperimentati) per risparmiare in un periodo in cui le spese sono davvero tante. Questo non significa non farsi fare la fattura o mandare in fallimento chi nel mondo del matrimonio ci lavora.

    Ripeto, io i matrimoni li organizzo per lavoro, ma non vedo nulla di male nel dare consigli affinché qualcuno riesca a farcela da solo.

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    1. Io la penso come te Valeria. Quando ho deciso di ospitare Rebecca con un'intervista qui non era assolutamente per contrapporla ai professionisti del settore. Assolutamente. E' importante mostrare a tutti l'alternativa quando e se c'è. Nella scelta di come dividere il budget tra le varie voci che un matrimonio comporta è buona cosa che una coppia focalizzi su cosa reputa più importante e cosa "superfluo" o minore, che possa scegliere in modo corretto il professionista giusto e che possa scegliere consapevolmente come e dove risparmiare.

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  30. Io per risparmiare ho usato il sito Prezzi matrimonio ristorante fotografo abiti...... Ho così contattato circa 20 aziende della mia zona e per qualche servizio ho trovato dei fornitori a buoni prezzi. Unica cosa non tutte le zone sono gestite e molte zone sembrano avere poche aziende dentro il sistema pubblicitario (almeno questo è quello che ho capito visitando la pagina aziende). Comunque io ho risparmiato fra il 10 e il 20 % sulle bomboniere (per lo stesso prodotto), un pò di soldini sul ristorante a parità di menù e con location equivalente e stiamo valutando anche sul fotografo....

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