{Prendiamo un caffè con} il wedding photographer Luca Fazzolari

Fonte: www.photographervenice.com
Buonasera ragazze e buon inizio settimana,

Di foto per i post o per trarre ispirazione ne vedo tantissime...ma quando sono incappata su questa che vedete sopra, beh...è stato amore a prima vista. Mi sono venute le farfalle nello stomaco! Come sfondo una delle più belle città del mondo, un momento ricco d'emozione e una spontaneità nel volto della ragazza, che solo quando si tratta di un momento reale può essere così. 

Non potevo non rintracciare l'autore di questa meraviglia e quindi... 

Alice: Ciao Luca e benvenuto a Il Lato Romantico e grazie per avermi concesso questa intervista
Luza Fazzolari: Grazie a te per le domande e per l’interesse verso le fotografie che ho pubblicato.

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A: Parlaci di te
L: Sono molto contento di poter lavorare a contatto di persone felici testimoniando momenti molto personali della loro vita. Un'altra dimensione del lavoro di cui sono soddisfatto è il poter plasmare e far crescere l’attività professionale esprimendo le mie idee.
Non adoro il tempo da passare davanti al computer e mi ricarico passeggiando (a Venezia per le piccole pause o in montagna quando c’è più tempo).
I clienti di tanti paesi mi aiutano a tenere in esercizio inglese, francese e russo.

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A: Come sei diventato fotografo?
L: Direi in tre fasi: inizialmente si trattava solo di una passione che coltivavo nel tempo libero e seguendo corsi serali (i più completi per due anni presso l’Istituto Italiano di fotografia a Milano).
Come fase intermedia c’è stata la decisione di lasciare il vecchio lavoro e di aprire la Partita Iva come fotografo. Non ero per nulla sicuro di come sarebbe andata e si è trattato di un anno di forte pianificazione e ricerca, pochi risultati visibili ma è stato in quel momento che ho gettato le basi.
Infine, fase di alcuni anni e che spero continui a lungo: fotografando centinaia di coppie di clienti in molte situazioni interessanti. È solo lavorando a tempo pieno e con ritmi molto elevati che sto riuscendo ad acquisire l’esperienza per raccontare con naturalezza le storie che osservo.

A: Venezia è lo sfondo della maggior parte delle tue magnifiche foto. Veneziano di nascita o di adozione?
L: È la mia città preferita in Italia. Parigi e San Pietroburgo sono altre due che adoro.
Il primo impatto è stato a 15 anni per gli ultimi tre anni di liceo, poi varie vicissitudini mi hanno sempre occupato in posti lontani e iniziando a lavorare come fotografo ho avuto la possibilità di vivere a Venezia sempre più spesso . Al momento mi divido tra Veneto e Lombardia, avendo ancora diversi impegni a Milano.

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A: Qual'è il posto o la cosa che preferisci di Venezia?
L: L’atmosfera, la dimensione ridotta unita a scambi costanti con tutto il mondo.
Mi sembra un buon compromesso tra dimensione umana e ricchezza di stimoli.
L’assenza di auto aiuta sia a restare in forma sia i rapporti umani visto che ci si incontra molto spesso per caso. Come fotografo adoro la ricchezza e la variabilità degli sfondi e delle condizioni di luce.

A: Visitando il tuo sito, sono tantissime le coppie straniere che vengono ritratte nei tuoi scatti? Ti contattano direttamente o tramite qualche wedding planner?
L: Generalmente mi contattano direttamente, trovo che sempre più spesso le coppie scelgano il fotografo autonomamente in base al loro gusto.
Ci sono wedding planner italiani e stranieri con cui collaboro ma direi che si tratta di meno del 20% dei lavori.

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A: Cosa richiedono solitamente? Che tipo di servizio?
L: Per loro è molto importante avere immagini con cui raccontare a parenti e amici lontani la loro “avventura” a Venezia, si tratta di momenti importanti intorno alla vita di coppia: matrimoni ma anche proposte di fidanzamento e rinnovo delle promesse d’amore dopo 30 anni.

A: C'è qualche coppia o matrimonio che ti è rimasta nel cuore o ti ha colpito?
L: Probabilmente una coppia greca che ha scelto per Venezia un piccolo matrimonio civile senza invitati, è stato tutto molto intimo e romantico e la sposa mi ha detto di voler celebrare il primo matrimonio così perché poi la cerimonia religiosa in Grecia sarebbe stata seguita da un ricevimento con alcune centinaia di invitati ed era già molto agitata all'idea.
Ora lo sono anch’io visto che a fine Luglio sarò in Grecia come fotografo del loro matrimonio religioso.
Fonte: www.lucafaz.it

A: Un consiglio da dare alle coppie che cercano un fotografo per un servizio a Venezia?
L: Un consiglio generale, per tutte le coppie, è quello di scegliere il fotografo di cui si apprezza lo stile, il resto può essere negoziato; noto che sono soprattutto i clienti stranieri ad iniziare le loro mail con un “ciao mi piace molto il tuo stile e ti vorremmo come nostro fotografo”, quelle in italiano generalmente cominciano con un “quanto costa ?”.
In modo più specifico per Venezia, direi di scegliere qualcuno che conosca bene la città e affidarsi alla sua sensibilità, tipicamente i luoghi più famosi sono anche quelli meno interessanti per via dell’affollamento.
Altro consiglio è quello di chiedere al fotografo un piccolo servizio prematrimoniale: questo aiuta sia a familiarizzare con l'essere fotografati che a preparare belle immagini per le partecipazioni o per il matrimonio

Per chiudere l'intervista vi lascio un esempio di un servizio prematrimoniale di Luca di un calciatore che aveva conosciuto la sua bella proprio sulla tribuna di uno stadio
e l'esempio di come hanno usato le foto per il tavolo segnaposti:
Fonte: www.lucafaz.it
Se avete altre domande per Luca o volete vedere altri scatti, visitate il suo sito www.photographervenice.com o www.lucafaz.it

Restiamo in attesa di vedere le foto di Luca del matrimonio religioso greco e buona serata a tutte! 

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